VIA CRUCIS AL COLOSSEO
PRESIEDUTA DAL SANTO PADRE FRANCESCO
Foto © Servizio Fotografico – Vatican Media – Nella foto sor. Josephine Sim, canossiana,
porta la croce alla decima stazione con Patricia Ogiefa e la figlia Cristina Ogiefa (Nigeria)
“Signore Gesù, aiutaci a vedere nella Tua Croce tutte le croci del mondo”
Quest’anno Papa Francesco ha affidato la preparazione della Via Crucis al Colosseo del Venerdì Santo (19 aprile 2019) a suor Eugenia Bonetti, missionaria della Consolata, presidente dell’Associazione “Slaves no more”, da anni promotrice dell’impegno delle religiose contro la tratta. Al centro delle meditazioni la sofferenza di tante persone vittime della tratta di esseri umani. Riportiamo di seguito la preghiera composta dal Santo Padre, da lui recitata al termine della Via Crucis.
PREGHIERA DEL SANTO PADRE
a conclusione della Via Crucis al Colosseo
Signore Gesù, aiutaci a vedere nella Tua Croce tutte le croci del mondo:
la croce delle persone affamate di pane e di amore;
la croce delle persone sole e abbandonate perfino dai propri figli e parenti;
la croce delle persone assetate di giustizia e di pace;
la croce delle persone che non hanno il conforto della fede;
la croce degli anziani che si trascinano sotto il peso degli anni e della solitudine;
la croce dei migranti che trovano le porte chiuse a causa della paura e dei cuori blindati dai calcoli politici;
la croce dei piccoli, feriti nella loro innocenza e nella loro purezza;
la croce dell’umanità che vaga nel buio dell’incertezza e nell’oscurità della cultura del momentaneo;
la croce delle famiglie spezzate dal tradimento, dalle seduzioni del maligno o dall’omicida leggerezza e dall’egoismo;
la croce dei consacrati che cercano instancabilmente di portare la Tua luce nel mondo e si sentono rifiutati, derisi e umiliati;
la croce dei consacrati che, strada facendo, hanno dimenticato il loro primo amore;
la croce dei tuoi figli che, credendo in Te e cercando di vivere secondo la Tua parola, si trovano emarginati e scartati perfino dai loro famigliari e dai loro coetanei;
la croce delle nostre debolezze, delle nostre ipocrisie, dei nostri tradimenti, dei nostri peccati e delle nostre numerose promesse infrante;
la croce della Tua Chiesa che, fedele al Tuo Vangelo, fatica a portare il Tuo amore perfino tra gli stessi battezzati;
la croce della Chiesa, la Tua sposa, che si sente assalita continuamente dall’interno e dall’esterno;
la croce della nostra casa comune che appassisce seriamente sotto i nostri occhi egoistici e accecati dall’avidità e dal potere.
Signore Gesù, ravviva in noi la speranza della risurrezione e della Tua definitiva vittoria contro ogni male e ogni morte. Amen!