MANDA IL TUO SPIRITO A RINNOVARE LA TERRA
Anno C – 8° Domenica Tempo Pasquale – PENTECOSTE
Gv 14,15-16,23b-26
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paraclito perché rimanga con voi per sempre. Se uno mi ama osserverà la mia parola, e il Padre mio lo amerà, e noi verremo a lui, e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paraclito, poi, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa, e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.
VIENE LO SPIRITO
FIORISCE IL DESERTO
Giunti nella pienezza del tempo,
lo Spirito Santo, Consolatore
scende di nuovo sulla Chiesa.
Viene lo Spirito, fiorisce il deserto:
chi è inaridito riprende nuova vita;
le vergini escono in danze di luce.
Riluce come oro la Parola di Dio;
vincoli d’amore legano gli sposi,
la mensa sboccia lieta di bimbi.
Si è spenta la voce dell’aguzzino,
la creazione s’innova nello Spirito
nella rugiada del nuovo mattino.
IL VANGELO VISSUTO DA BAKHITA
Gv 14,23
Se, verso la fine della vita la malattia non le permetteva di partecipare alla Messa diceva con serenità alle Sorelle: “L’ho sempre con me il Signore: se viene bene, se no, l’ho dentro di me e lo adoro!”.
(Cfr. Espressioni di Bakhita)