SANTA BAKHITA FESTEGGIATA NEL MONDO
IL PAPA CHIEDE IMPEGNO CONTRO LA TRATTA, EDUCAZIONE E VIGILANZA
Dopo l’Angelus di domenica 9 febbraio, il Santo Padre Francesco si è rivolto ai fedeli.
Cari fratelli e sorelle,
ieri [8 febbraio 2020], nella memoria liturgica di Santa Giuseppina Bakhita, si è celebrata la Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la Tratta di persone. Per sanare questa piaga – perché è una vera piaga! – che sfrutta i più deboli, è necessario l’impegno di tutti: istituzioni, associazioni e agenzie educative. Sul fronte della prevenzione, mi preme segnalare come diverse ricerche attestino che le organizzazioni criminali usano sempre più i moderni mezzi di comunicazione per adescare le vittime con l’inganno. Pertanto, è necessario da una parte educare a un uso sano dei mezzi tecnologici, dall’altra vigilare e richiamare i fornitori di tali servizi telematici alle loro responsabilità.
RETE INTERNAZIONALE CONTRO LA TRATTA “TALITHA KUM”
GIORNATA DI PREGHIERA CONTRO LA TRATTA: IL TESTO E GLI APPUNTAMENTI DEL 2020
Il MATERIALE per la VI Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta e le iniziative in programma a Roma l’8 e il 9 febbraio
“Insieme contro la tratta”. È questo il tema della Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone che si celebrerà l’8 febbraio 2020, nel giorno in cui si ricorda la memoria liturgica di Santa Bakhita, suora canossiana, di origine sudanese, divenuta simbolo universale dell’impegno della Chiesa contro la tratta.
Per aiutare le comunità a preparare e vivere questa preziosa occasione, Il Comitato internazionale della Giornata mondiale ha preparato degli strumenti per l’animazione di una veglia di preghiera da predisporre per sabato 8 febbraio e previsto alcuni appuntamenti, che si svolgeranno a Roma l’8 e il 9 febbraio.
Sabato 8 febbraio prenderà il via, alle ore 18:30, la veglia di preghiera presso la Basilica di Sant’Antonio in via Merulana 124/B, che sarà presieduta dal card. Michael Czerny, sottosegretario della Sezione migranti e rifugiati del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale.
Sempre a Roma, domenica 9 febbraio si svolgerà una marcia di sensibilizzazione, che partirà alle ore 10 da Castel Sant’Angelo e si concluderà in piazza San Pietro, alle ore 12, per partecipare alla preghiera dell’Angelus con Papa Francesco.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale è: www.preghieracontrotratta.org
Hashtag ufficiale: #PrayAgainstTrafficking
CENTRO PASORALE DI INTEGRAZIONE UMANA “SANTA GIUSEPPINA BAKHITA”
Sarà il vescovo Luigi Renna, sabato, 8 febbraio 2020, alle ore 16,30, nel Centro Pastorale di Integrazione Umana “Santa Giuseppina Bakhita”, in località “Tre Titoli”, agro di Cerignola, a presiedere la concelebrazione eucaristica per la festa in onore della santa religiosa, organizzata dalla Caritas diocesana, coordinata dal direttore, don Pasquale Cotugno.
«Stiamo cercando di aprire sempre di più il Centro “Bakhita” al nostro territorio – afferma don Cotugno – un centro “aperto” dove poter fare esperienza non solo di servizio, ma anche di prossimità attraverso incontri di integrazione e relazione, assolvendo alla mission della Caritas, caratterizzata da un’azione che è, nel contempo, pedagogica e formativa. In quest’ottica, i volontari in servizio civile di quest’anno hanno contribuito a realizzare l’animazione della festa attraverso alcune attività, declinando così il loro progetto Generatori di pace. “Generare pace” significa contribuire a creare delle relazioni nuove, dove l’altro è il mio compagno di viaggio e non il nemico da abbattere».
IN AUSTRIA MUSICAL DI BAKHITA DEL PARROCO HEINZ PURRER
Il santuario di santa Bakhita è meta di molti pellegrinaggi in lingua tedesca.
A fine agosto il coro “Sing and Pray” guidato, dal direttore diocesano dell’Ufficio missionario, il rev. Heinz Purrer, è giunto a Schio ed ha offerto ai fedeli un concerto dopo aver pregato nella celebrazione eucaristica la “Messa di Bakhita” composta dal reverendo.
Il prossimo 20 e 21 marzo è stata programmata anche la presentazione di un recital con la presenza di madre Laura Maier che dovrebbe arrivare da Schio. Il rev. Purrer, l’ha composto durante le sue lunghe soste oranti in Schio; visite arricchite da chiarimenti storici e spirituali circa le varie tappe della vita di santa Bakhita.
Mentre comunichiamo questa notizia il Corona virus sta minacciando questa prima presentazione, ma il testo è già pronto, si tratterà di temporeggiare un po’, ma nel cuore degli artisti il recital è già vita.
IN PAESI DI LINGUA FRANCESE BAKHITA INCONTRA IL POPOLO
Il Signor Gino Testa, che quasi due anni fa organizzò un ritiro su santa Bakhita a Parigi, continua a rispondere a richieste di sacerdoti che la vogliono far conoscere ai propri fedeli. Ci chiede di accompagnarlo con la preghiera in questa missione che gli chiede di annunciare che il Signore esalta gli umili!
SANTA BAKHITA A BUDAPEST IN UNGHERIA
Don Petru Mogda, sacerdote fidei donum proveniente dalla Romania, per quasi quattro anni cappellano della comunità rumena di Schio e dintorni, a fine estate 2019 è stato inviato nella città di Budapest in Ungheria.
Prima di partire si è impegnato a tradurre la vita di Bakhita in Rumeno; con lui sono stati coinvolti altri connazionali, come il salesiano don Cornelio Gabor e Mihaela Bejan, che hanno verificato la correttezza della traduzione.
Nell’occasione della festa di Bakhita, don Petru ci ha raggiunto con una foto della chiesa di San Ladislao Angyalfold di cui è pastore a Budapest.
A lui il nostro ricordo e rinnovato grazie per tanta dedizione e amore per Madre Moretta.
CAPPELLA SaNTA Bakhita – Happy Land, Manila, FILIPPINE
Sono molto felice di condividere chi è per me santa Giuseppina Bakhita.
Scrivo dal noviziato canossiano di Poiano, ho iniziato il mio primo servizio di apostolo a Happy Land, parrocchia apostolica di San Pablo di Tondo, Manila, dove si trova Saint Bakhita’s Chapel. Ho lavorato tre anni con bambini, giovani e persone anziane. Soprattutto i più piccoli. “Terra felice” dove la maggior parte delle persone provengono da diverse parti delle Filippine e sono povere. Il luogo è stato chiamato “Terra felice / Happy Land” perché abitato da persone felici. Non sono molto ricche ma sono comunque felici, della stessa gioia di Santa Giuseppina Bakhita.
L’ 8 febbraio 2020 è stata celebrata la sua festa con molte attività organizzate dai giovani. L’iniziativa è stata della Parrocchia di San Pablo Apostolo, guidata dal parroco p., Rey, p. Roland e p. Allan insieme a tutta la comunità parrocchiale. C’è stata anche la collaborazione della sorella canossiana Melanie Torres. Altro aiuto é giunto da parte del capo Barangay Leny Reyes e del Consiglio Barangay e Kagawad. Altri sponsor per la festa sono stati Mr & Mrs Jamora e la lira.
Nel giorno della festa di santa Bakihta tutti in Happy Land si sono ritrovati per celebrare. Santa Giuseppina Bakhita è conosciuta per la gentilezza e la santità.
Grazie per il tuo esempio santa Giuseppina Bakhita. Aiutami ad essere grato per le cose belle della mia vita, anche quando provo dolore o sento di essere trascurato.
Ti prego per tutte le vittime della tratta di esseri umani e della schiavitù nel mondo; aiutaci a creare un mondo senza violenza, dove ognuno possa vivere in armonia.
Una volta hai detto: ” se incontrassi i mercanti di schiavi che mi hanno rapito e anche quelli che mi hanno torturato, mi inginocchierei e bacerei le loro mani, perché se ciò non fosse accaduto, oggi non sarei cristiana e religiosa”. Grazie santa Bakhita per questa tua gioia di appartenere a Gesù. Fr. MOR SIR
Documentazione pervenuta da
Fratel Prakash fdcc