NUOVA UNITÀ PASTORALE A SCHIO INTITOLATA A SANTA BAKHITA
Santa Bakhita annuncio del Vangelo per vicini e lontani
Santa Bakhita è divenuta, dal 25 ottobre 2020, patrona dell’unità pastorale in cui si trova la stessa chiesa di santa Bakhita in Schio.
Si era cominciato a pensare al possibile nome della nuova realtà ecclesiale già prima della pandemia, quando la parrocchia del Duomo di San Pietro, in Schio, si stava preparando ad accogliere il nuovo parroco: don Carlo Guidolin, presentato dal Vescovo di Vicenza: Mons. Beniamino Pizziol, lo scorso 19 settembre 2020, durante la celebrazione eucaristica al parco del Palazzo Boschetti.
Con lui don Luca Trentin, già parroco dell’Unità Pastorale del Sacro Cuore, Poleo e Santa Caterina sarà co-parroco. Collaboreranno con don Roberto Carmelo, don Flavio Lista e con la comunità salesiana ampiamente rappresentata dai suoi presbiteri, tutti concelebranti. Erano presenti anche i parroci precedenti come don Bruno Stenco e don Lodovico Furian insieme a don Guido Bolzon e i sacerdoti dell’Unità Pastorale di Santa Croce e SS. Trinità in Schio. (Vedi foto)
In quella circostanza il Consiglio pastorale aveva scelto di offrire in dono ai co-parroci una casula con l’immagine di s. Bakhita davanti e del mondo sul retro. Dono solo annunciato, in quel giorno, perché le Pie Discepole della Casa Divin Maestro di Centrale di Zugliano non ebbero un tempo sufficiente per far realizzare le pianete col nuovo disegno e la desiderata patrona. Ma la profezia del dono si è compiuta!
L’11 ottobre, il bollettino della nuova Unità Pastorale chiedeva ai fedeli di fare altre proposte o di comunicare il loro sentire per la proposta di: “Unità Pastorale S. Bakhita”. Furono sollecitate indicazioni anche la domenica successiva. Il 25 ottobre il nuovo nome sul frontespizio del Bollettino annunciava la scelta avvenuta, mentre l’8 novembre è apparso anche il nuovo logo. Il 25 ottobre era presente tra noi a Schio sr. Ann Tan che fu testimone della nostra gioia e grazie al Signore per questa chiamata di missionarietà e fraternità universale che tutte ci coinvolge chiedendoci di essere segno luminoso per la Chiesa vicina e al largo.
Don Carlo, durante la celebrazione del 25 ottobre, ha comunicato che santa Bakhita è rimasta l’unica proposta caldeggiata da molti con motivazioni sia affettive che lungimiranti per diventare con lei anche noi profezia di una Chiesa che ci chiama tutti fratelli e sorelle. Il suo augurio, già espresso il 19 settembre durante la presentazione del vescovo, fu “che s. Bakhita ci aiuti ad impastarci sempre di più con la realtà sociale per essere tutti fratelli e sorelle!” Ancora gioiamo nel vedere l’amore per Madre Bakhita, la Madre Moretta che sempre di più ci stupisce per il tributo che a lei giunge da vicino e lontano.
Sor. Maria Carla Frison fdcc
Schio 09 dic 2020
SULLA STRADA DI EMMAUS INCONTRO “CON S. BAKHITA!”
Lo scorso 3 dicembre, don Marco Pozza è stato tra noi a Schio con la troupe di Rai Uno per registrare la puntata sul Battesimo di Gesù di sabato 9 gennaio 2021 (a lato i dettagli della trasmissione).
Subito ci ha colpito la coincidenza di questa data con quella del battesimo di s. Bakhita ai Catecumeni di Venezia nel 1990, dopo essere stata dichiarata libera dalla schiavitù umana poco più di un mese prima il 29 novembre 1889.
In questo tempo di pandemia stiamo sperimentando come i mezzi di comunicazione portino s. Bakhita oltre i limiti concessi dai DPCM. Ci siamo trovate coinvolte con gli autori e conduttori Rai in un dialogo inatteso per riflettere insieme sulle parole essenziali per dire il tutto! S. Bakhita possa dire al cuore di molti che solo Dio libera e che tutto da lui si può sperare. Questa la nostra missione, ricordateci e invitate chi conoscete ad accogliere il programma come un dono del Natale!