GUARITI DAL COVID 19 PER GRAZIA RICEVUTA
Tre testimonianze tra le tante raccontate
«Chi confida in Dio tratta Dio da Dio e si fa, in un certo senso, padrone del cuore di Dio!» S. Maddalena di Canossa
S. Bakhita, sembra continuamente confermarci nell’invito alla fiducia in Dio da lei sperimentata alla scuola di santa Maddalena di Canossa. Anzi sembrano essere divenute sue le stesse parole della sua e nostra fondatrice. Chi ci racconta l’esperienza del Covid e della preghiera di guarigione esaudita sembra quasi sempre esser giunto alla soglia del cielo e, dopo aver riacquistato la saluto, irresistibile il loro bisogno di dire grazie a chi hanno invocato.
S.Bakhita grazie per essermi amica, non cessare di proteggermi
Sabato 3 ottobre 2020 sono venuta a salutare S. Giuseppina con un gruppo di preghiera di Verona in pullman diretto a San Martino di Schio per l’incontro mensile con Mirco Agerde.
Quel luogo è noto per le presunte apparizioni mariane a Renato Baron e per il particolare profumo che ogni tanto si sente nell’aria.
Sono molto legata a quel luogo perché da giovane venivo spesso con altri ragazzi e l’8 dicembre 1988 ho fatto la mia consacrazione alla Madonna.
Quel sabato durante la Via Crucis ho sentito diverse volte quel profumo.
Nel ritorno a Verona ci siamo fermati per un saluto a S. Giuseppina, ci ha accolti una suora che ci ha parlato di lei e ci ha fatto visitare la mostra con le reliquie.
Personalmente non la conoscevo molto, anzi proprio per niente ma quando sono stata davanti alla sua tomba e nelle sue stanze…. ancora questo profumo intenso ed insistente. Ero molto perplessa e stupita. (io lo chiamo il profumo del Paradiso).
Qualche giorno dopo si ammala di coronavirus mio figlio, dopo 4 giorni anche mio marito e poi anche la famiglia di mia figlia che abita con noi con un bimbo di 1 anno e mezzo. Su 7 componenti 5 erano ammalati. Pregavo la Santa 3 volte al giorno.
Mi ha aiutato a non perdere la testa nell’ansia e nella paura. Con l’aiuto di medici e cure adeguate siamo andati avanti 2 mesi tra tamponi e misure anti contagio…
Devo ringraziare il Buon Dio che mi ha fatto conoscere questa Santa fantastica alla quale sono molto riconoscente tanto da divulgare la sua santità. Santa Giuseppina grazie di avermi fatta tua amica, non cessare di proteggermi. A te ho affidato le nostre famiglie. Grazie di cuore. In fede. Elena Zanoni – Verona 06 maggio 2021
Volevo aiutare e mi sono ritrovata la più grave di tutti
Sr. Giuliana, originaria di Piacenza, missionaria scalabriniana tra i migranti in Germania, prima di tornare alla sua missione ha voluto visitare s. Bakhita per ringraziarla della guarigione sperimentata. Siamo in attesa di un suo scritto ma anticipiamo quanto ci ha raccontato nel consegnarci un quadro ricamato a ricordo della grazia ottenuta (v. immagine).
Resasi disponibile ad assistere due familiari, in poco tempo scoperse di essere stata lei stessa contagiata. Anziché offrire aiuto si trovò a doverlo ricevere e ad invocare il Cielo – quasi immergendosi in esso – quando fu intubata. Fu allora che ricordò s. Bakhita, le sue vicissitudini, la sua sopravvivenza dopo travagli impensabili. La invocò con fede ed ecco che, sentendosi “rinata”, diceva di volerla ringraziare per la sua intercessione. Sul retro del quadro, con rose ricamate, ha voluto specificare la data del 16 aprile 2021 e che si tratta di guarigione da Covid.
Notizie da un gruppo venuto dalla Germania il 30 maggio 2021
Cara sorella Laura!
Ho appena ricevuto un messaggio da una partecipante al nostro viaggio. Mi informa che un suo conoscente, gravemente malato di Covid 19 e al quale era stato profetizzato che avrebbe potuto sopravvivere solo con una fornitura continua di ossigeno, è diventato completamente sano dopo aver pregato intensamente Madre Bakhita per lui.
Anche mio cognato Bernhard (63) sta molto bene dopo una grave malattia da Covid.
Lo avevamo portato in preghiera da Madre Bakhita.
Tante benedizioni a te, alla comunità unitamente ai pellegrini (e al tuo stesso corpo)!
Di cuore! Eva und Michael Hartl
LETTERA ORIGINALE
21.06.2021
Liebe Schwester Laura!
Gerade habe ich von einer Teilnehmerin an unsrer Reise eine Nachricht bekommen, ihr Bekannter, der schwer an Covid 19 erkrankt war und dem prophezeit worden war, er könne höchstens mit laufendem Sauerstoffzufuhr überleben, sei völlig gesund geworden, nachdem sie intensiv bei Schwester Bakhita für ihn gebetet hatte. Auch meinem Schwager Bernhard (63) geht es sehr gut nach schwerster Covid-Erkrankung. Auch ihn hatten wir zu Sr. Bakhita mitgebracht.
Ihnen viel Segen in der Gemeinschaft und mit den Pilgern (und mit dem eigenen Körper)! Herzlich! Eva und Michael Hartl
Sorelle Canossiane, Comunità S. Bakhita Schio