GIUNTI DALLA SVIZZERA 150 TICINESI
Pellegrinaggio diocesano a S. Bakhita dalla diocesi di Lugano
Il 29 maggio 2023, lunedì dopo Pentecoste, tre autobus di pellegrini svizzeri sono giunti presso s. Bakhita, dal Canton Ticino, poiché nel lunedì di Pentecoste hanno vacanza.
Mons. Alain de Raemy, loro amministratore apostolico, affascinato da questa santa ma impossibilitato a venire, tramite don Massimo Braguglia che guidava il pellegrinaggio diocesano, ha fatto giungere i suoi saluti ed è stato ricordato nella preghiera.
In questo tradizionale pellegrinaggio del lunedì di Pentecoste le persone, partite da diverse località del Ticino di prima mattina, sono arrivate a Schio intorno a mezzogiorno. I partecipanti, dopo aver condiviso il pasto nella cornice delle Piccole Dolomiti, nel pomeriggio sono giunti presso Santa Giuseppina Bakhita dove, sia la brevità del tempo che il numero dei visitatori, hanno consigliato a presentare la figura di s. Bakhita tramite filmati sia di benvenuto che di introduzione ai luoghi da visitare. Ad ogni spostamento, una nuova canossiana era pronta ad accogliere il gruppo con qualche nuova indicazione per valorizzare al massimo il tempo disponibile.
Anziché in Duomo, per il ritardo accumulato, la s. Messa è stata celebrata nel santuario stesso, bella davvero anche la presenza del clero e dei seminaristi diocesani. A seguire la visita alla mostra dove si trovano foto originali e vetrinette con documentazione che ripercorre le tappe importanti della vita di s. Bakhita; cuore della mostra è la stanza del transito di Madre Moretta.
La visita, davvero intensa, ha suscitato in molti il desiderio di ritornare, queste le espressioni che accompagnavano il saluto. Se il Signore ce lo concederà ripeteremo il nostro benvenuto, ovvero: bentornati!
Qui un link di approfondimento.
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