IL DI PIÙ DELL’AMORE VISSUTO DA S. BAKHITA
Il carisma canossiano è un invito a lasciarci amare di più!
Lo Spirito Santo è il protagonista della vita ecclesiale: il piano di salvezza per la famiglia umana si compie per sua grazia. Così come s. Bakhita libera gli oppressi siamo stati tutti invitati ad accogliere lo Spirito che chiede di liberare noi stessi dall’egoismo per uscire dalle tenebre dell’indifferenza alla luce di un amore più coraggioso.
Il monumento a Bakhita che liberagli oppressi e il giubileo canossiano dei 250 anni dalla nascita di s. Maddalena di Canossa ci hanno fatto avvertire lo Spirito di Carità accolto da s. Maddalena vivo e operante in s. Bakhita, in quel di più dell’amore che manifesta i frutti maturi dello Spirito Santo. La novena ed il triduo ci hanno introdotti nell’esperienza forte della consolazione divina che ci accompagna nella vita donandoci nei santi degli amici che ci confortano e accompagnano a superare scelte ardue, impegni di fedeltà non comuni. Quest’anno s. Bakhita ci ha ricordato che Maria è anche “avvocata nostra” e non ci lascia in balia della tempesta. Certo, alla fine ciò che resta sono le beatitudini, sperimentate come gioia del Vangelo vissuto e libertà del cuore, pienezza di luce, forza di consiglio e sapore di vita eterna, gioia degli umili.
Durante le quattro celebrazioni dell’8 febbraio abbiamo assaporato questi messaggi ed il Coro dell’Arcangelo Michele e della Regina dell’Amore ci hanno proposto un canto di comunione che esprimeva l’invito del Signore a lasciarlo fare di più nella nostra vita, perché non a noi è chiesto di fare ma è lui stesso che vive in noi quando ci affidiamo a lui con i sì della vita all’amore. Inserire link col testo e spartito canto
“Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? In tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di Colui che ci ha amati”. (Rom 8,35.37)
Un grazie particolare ai volontari e fotografi che si sono prodigati per offrirci accoglienza e serenità, con la memoria di una celebrazione fraterna che insieme ci impegna ad amare di più!
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https://www.associazionebakhita.it/febbraio-mese-di-bakhita-2024/