La Comunità
La comunità Canossiana di Schio, benedetta dalla presenza di Santa Bakhita, è ben radicata su un territorio vivace, ricco e operoso che offre lavoro anche a molti immigrati.
Negli ultimi decenni il benessere economico ha portato delle belle opportunità ma il forte cambiamento socio culturale in atto si sta facendo sentire anche qui portando con sé un indebolimento del senso cristiano della vita.
La Casa fu fondata nel 1864 sull’eredità di Chiara Della Piazza, la prima canossiana scledense che qui aveva avviato una scuola per le bambine a cui si dedicava senza riserve.
La realtà educativa, che mai interrotta nel tempo tuttora continua a fiorire, immerge la Comunità nella concretezza della vita della società e della Chiesa di oggi e la porta ad occuparsi dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie.
Le Madri sono impegnate nella scuola, nella catechesi, nella visita alle persone anziane o ammalate, nella accoglienza di donne lavoratrici costrette a stare lontano da casa e soprattutto, in un dialogo formativo di accoglienza e accompagnamento, dei molti pellegrini che da tante parti del mondo arrivano qui da Santa Bakhita.
Siamo in nove sorelle. L’universalità, di cui è il simbolo M. Bakhita sorella universale, si esprime nella nostra fraternità anche grazie alle esperienze missionarie di incontro con popoli e altre culture, fatta da alcune di noi.
Al centro della nostra vita c’è il Signore Crocifisso e risorto, l’unico nostro Bene, che riconosciamo nel volto dei fratelli. A Lui offriamo le nostre giornate fatte di preghiera, di accoglienza, di impegno nelle opere di Carità e di fraternità. Per tutte le persone che ce lo chiedono, per quelle che incontriamo o che passano per la nostra Casa, chiediamo umilmente al Signore, per intercessione di Santa Bakhita, di essere loro acconto con l’esaudirne i desideri, di sostenerle nelle difficoltà, e di donare a tutti serenità, salute e tanta pace.